La cantina di A’ Cuncuma accoglie i migliori vitigni siciliani, prestigiose etichette: 92 bottiglie selezionate per una degustazione vini come poche a Palermo. Potete scaricare la carta dei vini cliccando qui o sfogliarla alla fine di questa pagina. Ci piace immaginare che, quando Goethe rimase folgorato dalla nostra città, abbia affermato una delle sue frasi più celebri:
«La vita è troppo breve per bere vini mediocri»
Pare che lo chef Vincenzo Pinto abbia preso alla lettera l’autore tedesco! D’altra parte, le sue magie culinarie non sarebbero del tutto complete senza levigare il palato col giusto vino siculo. I menù degustazione di Vincenzo propongono rivisitazioni in chiave gourmet dei piatti tradizionali siciliani. Sapori decisi, strati di sapori fiammeggianti che nascondono strati di quiete.
La degustazione vini a Palermo è un percorso obbligato
Avete mai preso il treno da Palermo a Cefalù ad agosto? Avrete a sinistra il mare, con le sue coste selvagge e gli schiamazzi della gente. A destra, il silenzio delle colline dorate costellato dal frinìo delle cicale. Privare del mare la terra, arsa dal sole, significherebbe togliere il vino dal vostro tavolo. Degustare tre o quattro vitigni durante la nostra cena alchemica è il miglior modo per conoscerne le vere fragranze.
Scegliere uno dei percorsi enogastronomici di Chef Pinto significa accettare di salire su quel treno per intraprendere un viaggio nel tempo. Perché cibo e vino, in Sicilia, hanno radici profonde. Si dice che la vite crescesse in Sicilia ancor prima che l’uomo esistesse. Lo testimoniano i vinaccioli fossili trovati alle Eolie e ai piedi dell’Etna. Alcune terre siciliane sono coltivate a viti da secoli.
Ma il resto della storia, se ne avrete voglia, ve la racconteremo al tavolo, tra bicchiere di vino e l’altro. Nel frattempo vi invitiamo a sbirciare qui stesso la carta dei vini perché possiate pregustare.